ZEPPOLE DI PASTA CRESCIUTA IDRATATE AL 90%

© - giovedì, gennaio 23, 2014


Secondo un'antica tradizione, le zeppole di pasta cresciuta andrebbero servite il 24 dicembre, vigilia di Natale. Non avendo mai tempo di prepararle per quel giorno ho pensato di proporle ora. Forse è anche meglio così perché alla vigilia si mangiano già tante altre cose buone, invece adesso possono essere gustate al meglio. Ogni anno vario un pò la ricetta e gli ingredienti in base all'estro del momento. A questo impasto per esempio ho aggiunto un maggior quantitativo di acqua rendendolo più idratato e chiaramente il risultato si vede, le zeppole sono risultate particolarmente soffici! Le ho realizzate in due versioni, le classiche Zeppole con lo Zucchero e le Zeppole con il Sedano, quest'ultime particolarmente apprezzate da noi laziali. Per variare il sapore uso anche altre verdure, qui troverete una mia proposta con le zucchine e qui quella con il cavolfiore.

Ingredienti:

500 gr di farina "00"
500 gr di farina "0" per pizza
900 gr di acqua tiepida
1 cubetto di lievito di birra fresco
2 cucchiaini di zucchero
2 cucchiaini di sale fino
sedano lessato qb per la farcia*
zucchero semolato qb per la superficie
olio di arachidi per friggere

*ho usato le coste, solo pochissime foglie

Preparazione:

In una ciotola versate le farine, lo zucchero, il lievito sciolto con un pò di acqua tiepida, il sale e l'acqua rimasta. Battete il composto a mano o con l’impastatrice fino a che non diventi morbido ed elastico. Coprite la ciotola con un foglio di pellicola per alimenti oppure inserite l'impasto in un contenitore a chiusura ermetica. Io per esempio l'ho inserito in un contenitore grande della Tupperware, l'ho chiuso con il coperchio e l'ho lasciato lievitare per 2 ore a temperatura ambiente. Metà impasto l'ho usato per le zeppole zuccherate, l'altra metà per quelle con il sedano, precedentemente lessato in acqua salata. Trascorse le due ore, friggete prima le frittelle semplici, poi quelle con il sedano. Scaldate l’olio in padella, prendete un pò di impasto con l'attrezzino delle palline di gelato e friggete le zeppole in olio caldo a fiamma moderata, altrimenti si bruciano all'esterno e restano crude all'interno. Dopo qualche minuto giratele dall’altra parte, finché non saranno dorate. Spolverate le zeppole semplici con lo zucchero e servitele calde.

Altre Ricette:

22 commenti

  1. Quelle salate sono le mie preferite, sono favolose!!

    RispondiElimina
  2. sai che non le conoscevo con il sedano?? di solito faccio i rocchini toscani, sei un tesoro ad aver postato la ricetta, me la segno devo di sicuro provarle ^^ un bacione cara <3

    RispondiElimina
  3. Queste appartengono alla stessa famiglia delle mie pettole, che si fanno appunto sotto Natale.
    Ma la versione al sedano non la conoscevo.
    Buonissime e bravissima tu!!!!!
    :)

    RispondiElimina
  4. Complimenti, hanno davvero un aspetto splendido. Un bacio

    RispondiElimina
  5. Chapeau. Guardo e ammiro!! E poi ne immagino la goduria papillogustativa ...

    RispondiElimina
  6. Prendo (idealmente) quelle con il sedano. Sono molto stuzzicanti.

    RispondiElimina
  7. Proprio come da noi. Di vigilia si fanno queste zeppole, in genere con le alici. Mi piacciono le tue varianti.
    Baci.

    RispondiElimina
  8. O_O mi autoinvito, porto tutto quello che vuoi!! :P buonissimo week end!

    RispondiElimina
  9. Noi a Bari le chiamiamo Pettole e la vigilia di Natale le riempiamo con dei pezzetti di baccalà. A carnevale mia mamma, che era veneta, le chiamava fritole e nell' impasto metteva dell'uva passa. Buona domenica e grazie delle varianti che hai proposto.
    Erika da Bari

    RispondiElimina
  10. Che buoneee! Le mangerei volentieri...anche a quest'ora!
    Buona domenica :)

    RispondiElimina
  11. queste sono le zeppole più apprezzate da noi campani
    sono perfette complimenti perfettamente idratate

    RispondiElimina
  12. Da noi invece il 24 si fanno le pettole ed hanno la forma di un tarallo allungato ( tipo gli scaldatelli).
    Con le coste devono essere davvero buone, mai provate, ma già immagino che delizia.
    Un abbraccio
    Marilù

    RispondiElimina
  13. anch'io non conoscevo la versione con il sedano, da noi in sicilia si usano le bietole, li provero' prestissimo ed a quest'ora assaggerei volentieri quelle dolci! grazie per la ricetta e ti auguro bei sogni!

    RispondiElimina
  14. Mia figlia adorerà quelle zuccherose, a proposito i tuoi bastoncini di pesce sono stati super apprezzati!
    baci
    Alice

    RispondiElimina
  15. con il sedano sono una novità per me, le assaggio entrambe!! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  16. Ecco,ho scoperto due cose meravigliose,una è questa ricetta,le conosco ma non le ho mai fatte e grazie ate le proverò con il sedano del mio orto...e l'altra è che sei Laziale come me ;) sei bravissima

    RispondiElimina

Ti do il mio benvenuto con queste parole: ogni persona, piccola o grande, che passa nella nostra vita è unica. Lascia sempre un pò di sé e prende un pò di noi. Grazie per aver incrociato il mio cammino!

Privacy e GDPR

Powered by Blogger.